Attacco alla Chiesa. Da Libero la notizia che finalmente l'intollerante Aldo Busi, autosoprannominatosi "checca isterica" è stato sbattuto fuori dalle trasmissioni RAI.
Noto bigotto anticlericale ha insultato il Papa, chiamandolo "omofobo", e ha litigato con tutti i partecipanti e gli ospiti dell'Isola de Famosi, dimostrando -lui si- la sua feroce repressione e infantilità.
La sua permanenza nel reality era già contestata pesantemente dall'Osservatorio sui Diritti dei Minori, dopo che Busi aveva apertamente dichiarato di essere a favore della pedofilia e di aver fatto sesso con adulti all'età di 8 anni, vedi qui e qui.
Questo fatto dimostra ancora una volta quello che sempre più studiosi affermano, cioè che l'omosessualità e gli orientamenti sessuali non riguardano l'essenza biologica e immutabile di una persona ma sono varianti dell'apprendimento durante le fasi di formazione psicologica dell'identità. Ciò che scatena l'omosessualità è una lieve predisposizione (non forzante) ma sopratutto una equilibrata educazione famigliare e sessuale. Il tutto è descritto meglio qui: perché l'omosessualità è una scelta contro natura.
Infine, oltre alle rivelazioni di Aldo Busi, circa il feeling tra pedofilia e omosessualità, uno dei più grandi sociologi italiani ha recentemente affermato in merito alla vicende di pedofilia all'interno della Chiesa:
"Per quanto sia poco politicamente corretto dirlo, c’è un dato che è assai più significativo: per oltre l’80% i pedofili sono omosessuali, maschi che abusano di altri maschi. E – per citare ancora una volta Jenkins – oltre il 90% dei sacerdoti cattolici condannati per abusi sessuali su minori e pedofilia è omosessuale..
(vedi l'articolo: Preti pedofili: un panico sociale, di Massimo Introvigne).
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