
Il ragionamento che vogliono far passare è questo: "Tutti i preti sono pedofili, dunque la Chiesa cattolica è pericolosa, dunque il cristianesimo è un inganno e un pericolo". Occorre prendere consapevolezza che è in atto una guerra.
Non importa la presenza o meno di prova, non importa se altre realtà hanno numeri di pedofili ben maggiori, non importa se neanche l'1% dei sacerdoti è accusato. Quel che conta è l'insinuazione.
Ne approfitto per promuovere l'ultimo bellissimo libro di Marcello Pera, dal titolo: "Perché dobbiamo dirci cristiani. Il liberalismo, l'Europa, l'etica" (Con una lettera di Benedetto XVI) Mondadori Milano, 2008.
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